Quando si tratta di sicurezza, non si agisce mai troppo e, dunque, ogni azione per aumentarla è sempre ben accetta. Sui social network poi è sempre consigliato camminare con i piedi di piombo perché non si può mai sapere cosa potrebbe succedere all’account con cui ci si registra. Le foto su Facebook, ad esempio, possono essere grande fonte di preoccupazione per quanto riguarda la sicurezza.
Vuoi caricare una foto di ciò che stai facendo ma non vuoi che tutti la vedano o che possano scaricarla per paura che possano farne un uso improprio? Scopriamo insieme come fare per difendere le tue foto e proteggerle da occhi indiscreti.
Rendi le foto private
Se tra i tuoi amici c’è qualcuno a cui non vuoi mostrare i contenuti che pubblichi su Facebook oppure hai notato che chiunque può avere accesso alle tue foto, anche se non è tuo amico, la soluzione migliore è di rendere le tue foto private. Tranquillo, ci sono dei semplicissimi passaggi da seguire e te li spiegherò tutti proprio qui sotto.
- Accedi al tuo account Facebook dal web browser che utilizzi normalmente da PC;
- Vai sul tuo profilo cliccando la tua immagine;
- Vai alla sezione Foto e recati poi in Album;
- Clicca su un album a tua scelta e, una volta aperto, sotto il nome dell’album sarà presente il numero di foto dell’album e le persone che possono visualizzarlo. Qui potra limitare la visione di un intero album ai tuoi amici e potrai anche escludere alcuni utenti con l’opzione Amici tranne…;
- In alternativa, puoi cambiare la privacy a una foto soltanto, ma solo per quanto riguarda gli album Immagini di copertina, Foto del diario, Immagini del profilo e Instagram Photos; infatti, se sugli altri album apri una foto e cerchi di cambiarne la privacy, modificandola cambierai la privacy di tutto l’album e, quindi, tutte le altre foto contenute.
Nel caso dei quattro album che ti ho elencato, clicca sulla foto per aprirla e sotto il tuo nome sarà presente l’icona che ti indicherà quali utenti possono vederla. Selezione l’opzione prescelta e il gioco è fatto.
N. B.: non puoi cambiare la privacy delle tue immagini in evidenza, in quanto quelle servono a presentarti agli altri utenti del social.
Gestisci le autorizzazioni dei tag
Quando un altro utente carica una foto in cui sei presente e ti tagga, questa verrà visualizzata anche sul tuo profilo e, non solo potranno vederla i tuoi amici, ma anche gli utenti a cui è stato dato il permesso da parte della persona che ha caricato l’immagine.
In questo caso, se non vuoi rischiare di far comparire magicamente delle foto sul tuo account senza che tu lo sappia, esegui il controllo dei tag nel modo che segue:
- Vai sul tuo profilo e clicca il tasto con i tre puntini presente accanto la voce Visualizza registro attività;
- Clicca su Impostazioni del diario e avrai accesso alle impostazioni relative ai tag;
- Nella sezione Controlla troverai la voce Vuoi controllare i post in cui ti taggano prima che il post sia visualizzato sul tuo diario?. Se decidi che vuoi iniziare a controllare ciò che i tuoi amici pubblicano, clicca su Modifica e nel menu a tendina seleziona Sì;
- Clicca poi Chiudi e le modifiche verranno salvate in automatico.
Sfocare i volti
Se temi per la sicurezza di persone presenti all’interno delle tue foto ma non vuoi comunque rinunciare alla condivisione sul social, puoi decidere di sfocare i volti. Solitamente, questa è un’operazione che viene svolta sui visi dei bambini, in quanto non è saggio caricare foto su Facebook dei propri figli – anche se hai impostato i tuoi livelli di sicurezza al massimo -, ma può essere eseguita su chiunque.
Per cui, prima di caricare una foto sul social, puoi decidere di trasferirla sul tuo PC ed eseguire le dovute modifiche con un software di fotoritocco come, ad esempio, Photoshop. In alternativa, puoi scaricare delle applicazioni sullo smartphone che ti permettono di modificare l’immagine senza dover eseguire trasferimenti da un dispositivo all’altro.
Temi per la tua privacy così tanto che hai paura di essere spiato da qualcuno? Puoi sapere come spiare Facebook, in modo da proteggerti anche da questo grande pericolo.
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