Ti sarà certamente capitato di parlare con qualcuno su WhatsApp e, improvvisamente, notare che qualcosa è cambiato. Però non riesci a capire se ti hanno bloccato su WhatsApp oppure no, e non hai idea di come fare per scoprirlo.
Questa guida può esserti di grande aiuto proprio per indagare e comprendere se è tutto frutto della tua fantasia o se davvero sei stato bloccato sull’applicazione di messaggistica. Ovviamente, non potrai essere sicuro al 100%, eccetto che con l’utilizzo di un solo metodo che, però, potrebbe farti uscire allo scoperto e far capire all’utente che hai dei sospetti su di lui. Ma vediamo con calma tutti i metodi preliminari per capire se i tuoi sospetti sono fondati o no.
Controllare l’ultimo accesso
La primissima cosa da fare è quella di verificare l’ultimo accesso del contatto, ovvero controllare se è visibile o meno la data e l’ora dell’ultimo accesso effettuato all’applicazione che compare sotto il suo nome.
Questo metodo può valere però soltanto al 50% per capire se il contatto ti ha bloccato, in quanto potrebbe aver deciso di nascondere il suo accesso dalle impostazioni di WhatsApp – se non sapevi che ciò potesse essere possibile, in questa guida puoi approfondire l’argomento. Oppure potrebbe dipendere da te; infatti, se sei tu ad aver attivato l’opzione, dovrai prima disattivarla per poter controllare se l’utente consente ai suoi contatti di controllare il suo ultimo accesso.
Nel caso in cui tu non riesca a vedere questo dato, puoi procedere con le indagini seguendo il prossimo step.
Controllare lo status del contatto
Se una persona ti ha bloccato su WhatsApp, non potrai visualizzare il suo status, non potrai cioè vedere se questa è online oppure no. Per questa operazione sarà necessario controllare più volte al giorno, in quanto l’utente dovrà obbligatoriamente essere online per poter capire se il blocco c’è davvero stato oppure no.
Se vedrai l’utente online, puoi dormire sonni tranquilli perché non sei stato bloccato. Se invece non riesci a vederlo online, potrebbe averti bloccato oppure sei semplicemente stato sfortunato e non sei mai riuscito a “coglierlo in flagrante”. Procedi dunque al passo successivo.
Presta attenzione all’immagine del profilo
Quando un contatto ti blocca è come se ti mettesse in ibernazione e, di conseguenza, non ti è possibile vedere gli aggiornamenti dell’immagine del profilo. Se sei una persona sveglia e noti che l’immagine del profilo è la stessa da parecchio tempo, ciò può già infondere in te dei sospetti, facendoti credere che ciò che pensi possa essere vero. In alternativa, può addirittura capitare di vedere l’immagine di default di WhatsApp presente quando un utente non imposta un’immagine del profilo.
Anche in questo caso, non puoi avere la piena certezza che ciò significhi che sei stato bloccato, però puoi sempre accertartene continuando a leggere la guida.
Prova a inviare un messaggio
Questo passaggio può essere considerato come obbligatorio per capire se ti hanno bloccato su WhatsApp. Infatti, quando una persona ti blocca, nel momento in cui tenterai di inviarle un messaggio, questo non gli verrà mai recapitato e, dunque, sarà sempre presente soltanto una spunta, quella che conferma l’avvenuto invio del messaggio.
Però non è sempre detto che sia così: se conosci bene le abitudini della persona, potresti avere la conferma anche soltanto con questa verifica. Se l’utente non utilizza spesso l’applicazione o disattiva, in alcuni casi, la connessione dati, avrai bisogno di almeno una settimana per capire di esser stato bloccato o meno. Se invece il contatto è solito utilizzare WhatsApp giornalmente e comunque il messaggio non gli viene recapitato, allora sarai certo di essere stato bloccato.
Effettua una chiamata all’utente in questione
Effettuare una chiamata è un altro metodo che ti permette di capire se il blocco c’è o è solo frutto della tua fantasia. Provando infatti a chiamare il contatto che pensi ti abbia bloccato – se non sai come eseguire una chiamata, puoi leggere questa guida -, l’utente non riceverà mai la chiamata e, di conseguenza, non potrà mai risponderti. Se invece la sfortuna nella tua vita è presente come il bagno in casa, allora potresti aver beccato i momenti in cui l’utente non poteva rispondere. In questo caso, però, una persona comune ti manderebbe un messaggio per dirti che non poteva rispondere.
Crea una chat di gruppo
Questo è il metodo che ti darà la conferma al 100% se un contatto ti ha bloccato o no, ma è facilmente sgamabile, e ti spiegherò il perché. Nel momento in cui decidi di aggiungere la persona che credi ti abbia bloccato ad un gruppo, se questa ti ha davvero bloccato, comparirà il messaggio Non sei autorizzato ad aggiungere questo contatto e non avrai più dubbi a riguardo. Cerca però di utilizzare questo metodo se hai dei sospetti fondati perché, nel caso in cui l’utente non ti abbia bloccato, verrà normalmente aggiunto al gruppo e, inevitabilmente, ti domanderà il motivo per cui l’hai fatto.